Da sempre la figura dell’eretico si colloca in uno spazio grigio dell’immaginario, ovvero in quella posizione mai pensata prima, irriverente e innovativa, al contempo scandalosa e originale. A ben guardare la potenza innovativa dell’eretico risiede nella sua capacità di produzione di pensiero e di senso altro rispetto all’ortodossia e alla tradizione. Entrambi, l’eretico e l’ortodosso, leggono le stesse cose, spesso attingono al medesimo fiume, per poi prendere due direzioni diverse, non necessariamente opposte. Ecco dunque che un giovane psichiatra, Franco Basaglia, cerca di leggere in modo originale il disagio psichico, cerca di attribuire un senso diverso a ciò che da anni l’ortodossia psichiatrica aveva stabilito.QuestoLeggi altro →