Stare fermi è il vero atto di resistenza
In una società che invita alla corsa e alla rincorsa continue, fermarsi diventa rivoluzionario. L’inerzia va considerata per quel che è: una pausa che consente alla coscienza di emergere da sotto il peso delle attività quotidiane, rivelando la profondità dell’esperienza Fare, decidere, agire… sembrano questi gli imperativi ai quali dobbiamo rispondere a queste latitudini, nella terra del «che lavoro fai?» A Milano non si sta con le mani in mano, recita l’antico adagio, a ricordarci che il male peggiore è il far nulla. D’altronde, «#milanononsiferma» recitava l’hashtag della pandemia che ha segnato la nostra storia e poi, si sa, l’ozio è il padre dei vizi.Leggi altro →