Un bravo docente deve saper entrare nel mondo dei ragazzi, che a volte è inospitale, spesso incomprensibile persino a loro A scuole finite, dunque a bocce ferme, possiamo ragionare con calma su un tema che, fino a qualche anno fa, sembrava impensabile: la violenza degli studenti nei confronti dei loro insegnanti. Alunni che minacciano professori perché esigono un voto assolutamente non consono alla loro scarsa preparazione, studenti che legano, picchiano, umiliano i loro docenti, genitori che se la prendono con gli insegnanti perché hanno osato rimproverare i loro teneri virgulti o, addirittura, dare loro un’insufficienza. Ai miei tempi, peraltro non remoti, tutto ciò era inconcepibile:Leggi altro →